Nuovo Registro opposizioni: da oggi, 13 aprile entrano in vigore le disposizioni del regolamento Dpr 26/2022, pubblicato il 29 marzo scorso nella «Gazzetta Ufficiale»

Le telefonate pubblicitarie arrivano generalmente nella fascia oraria compresa tra le 12 e le 14 (fasce orarie in cui la gente è generalmente più disponibile perché in pausa pranzo). Ormai, pressoché quotidianamente, i cittadini che magari sono sul posto di lavoro o impegnati in importanti attività vengono interrotti dalla classica chiamata pubblicitaria indesiderata che li raggiunge anche sui cellulari e che pervengono sia da operatori commerciali sia da servizi automatici. Un vero disturbo se consideriamo che in capo ad un giorno ne possiamo ricevere parecchie!

Questa “invasione selvaggia” da parte di commerciali potrà avere “vita breve”, infatti da luglio, anche i numeri di cellulare si potranno iscrivere al nuovo Registro pubblico delle opposizioni! Sarà possibile quindi revocare automaticamente anche ogni consenso precedentemente accordato.

Sorge spontaneo chiedersi se questo basterà a frenare la gran mole di chiamate indesiderate che i cittadini ricevono ogni giorno.  La mia personale previsione è che fermerà gran parte delle chiamate ma non tutte: ci saranno comunque società commerciali disposte ad accollarsi il rischio di pagare sanzioni perché, per esempio, in alcuni casi, il prezzo di una sanzione potrebbe essere inferiore al beneficio di un guadagno che deriva da una campagna selvaggia di marketing telefonico o perché alcune compagnie estere potrebbero essere difficili da rintracciare ma senz’altro ci sarà un freno non indifferente!

Le aziende saranno tenute a consultare periodicamente il nuovo registro delle opposizioni! Le uniche eccezioni sono le aziende con cui si è sottoscritto un contratto che potranno continuare a proporre servizi aggiornati ai propri clienti sulla base dell’art. 130 comma 4 del Codice Privacy “soft spam” in base al quale le aziende potranno inviare comunicazioni promozionali ai propri clienti purché si tratti di prodotti o servizi analoghi a quelli precedentemente acquistati!

Ancor più attenzione dovrà essere posta a chi vi propone un servizio commerciale che consiste nel contattare potenziali clienti interessati ai vostri prodotti e/o servizi: spesso queste società di telemarketing non si attengono alle normative vigenti  e non si premurano di contattare chi ha realmente prestato il consenso, inutile dire che, in caso le multe per violazioni disposizioni privacy saranno ancor più salate e che chi ne farà le spese, sarete voi!